Festival 2012
Sezioni
Tre le sezioni del Festival Docucity 2012: il Concorso Nazionale per film e video, la sezione retrospettiva Docucity Rewind che presenta una selezione dei migliori documentari proiettati nelle scorse edizioni e la nuova sezione dedicata alle produzioni di lingua portoghese O Documentário No Espaço Lusófono.
Concorso Nazionale
11 i film in Concorso che verranno proiettati presso l’Aula Magna del Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione a Sesto San Giovanni e sottoposti alla valutazione delle due Giurie di Docucity:
- Leonardo di Paolo De Falco (Italia, 2008, 80’)
- Fakhraddin Gafarov di Luca Campus ed Elisabetta Massera (Italia, 2011, 23’)
- Good buy Roma di Gaetano Crivaro e Margherita Pisano (Italia, 2011, 50’)
- Il futuro del mondo passa da qui (City Veins) di Andrea Deaglio (Italia, 2010, 63’)
- London Trip-tych di Luca Paci e Luke Heeley (Gran Bretagna, 2007, 12’)
- Piazza Tiburtino III di Riccardo Russo (Italia, 2011, 38’)
- L’Orchestra in via Padova di Giuseppe Baresi (Italia, 2011, 45’)
- (R)esistenza di Francesco Cavaliere (Italia/Olanda, 2011, 72’)
- Il paese dei bronzi di Vincenzo Caricari (Italia, 2010, 41’)
- Ju tarramutu di Paolo Pisanelli (Italia, 2010, 89’)
- Aquiloni controvento di Alessandro Stevanon (Italia, 2011, 25’)
Docucity Rewind
Alla terza edizione Docucity presenta al pubblico milanese, presso la Mediateca Santa Teresa, una selezione di alcuni dei lavori più interessanti presentati nelle prime due edizioni. Il programma presenta 9 documentari:
- Magari le cose cambiano di Andrea Segre (2009, 63′)
- A Nord Est di Milo Adami e Luca Scivoletto (2010, 44′)
- La casa verde (una storia politica) di Gianluca Brezza (2009, 22′)
- Doble Forza. Re:centering Periphery 01. Alamar. Cuba di Ogino Knauss (2008, 30′)
- Zenigma di Antonello Longo (2005, 53′)
- Via Anelli. La chiusura del ghetto di Marco Segato (2008, 68′)
- 42 storie da un edificio mondo di Francesca Cogni e Donatello De Mattia (2009, 18′)
- Alisya nel paese delle meraviglie di Simone Amendola (2009, 38′)
- Beijing taxi di Alessandro De Toni (2009, 80′)
Sezione Lusofona
Avviata quest’anno, in collaborazione con l’Associazione Vagalume e con il patrocinio del Consolato Generale del Brasile a Milano, questa sezione punta a presentare film documentari dedicati al tema della città e prodotti in paesi di lingua portoghese. In questa prima edizione, Docucity e Vagalume presentano un documentario-inchiesta che, concentrandosi sul caso di Rio de Janeiro, problematizza la questione della legalizzazione della droga come possibile strategia per evitare l’impatto condizionante e distruttivo del narcotraffico in alcune aree urbane.
- Cortina de fumaça di Rodrigo Mac Niven (2010, 88′)