Presentazione

La proiezione è introdotta da Anna Linda Callow e Sara Ferrari.

Note introduttive

Quest’anno Tel Aviv compie un secolo. In un questo lasso di tempo, che pare breve se paragonato alla storia plurisecolare o millenaria di altre città del mondo (come Gerusalemme, ad esempio), Tel Aviv è diventata una metropoli moderna e in perenne movimento, capace di offrire moltissimo ai suoi abitanti e a chiunque si trovi a passarci. Per gli israeliani inoltre Tel Aviv costituisce il simbolo di una cultura ebraica progressista e laica contrapposta all’antica spiritualità di Gerusalemme. Nell’aprile del 2003 alcuni operatori cinematografici si incontrano per caso proprio a Tel Aviv. Uno di loro, Jack Baxter, vi è giunto dagli Stati Uniti per occuparsi del processo a Marwan Barghouti. Una volta arrivato a Tel Aviv, Jack si rende conto che il Medio Oriente non è soltanto guerra, sangue e terrorismo, ma anche divertimento notturno, spensieratezza e musica. Decide così di cambiare soggetto e di girare un documentario sul “Mike’s Place”, un locale di live music situato sulla spiaggia, dove la sera si ritrovano persone di ogni età col solo desiderio di ascoltare blues e di bere una birra in compagnia. Ad aiutare Jack in questo progetto ci sono Joshua Faudem e la sua fidanzata, Pavla Fleischer, due assidui frequentatori del “Mike’s Place”. La dura realtà del Medio Oriente irrompe però nel locale e nessuno dei protagonisti potrà più essere la stessa persona. (A.L.C. e S.F.)

Film in programma

Blues by the Beach

di
Israele, 2004 (74 min)

Quello che sembra essere un normale locale è in realtà molto di più. Blues by the Beach è un...

© Università degli Studi di Milano 2021